Ammiraglio della marina americana (Lorain, Ohio 1878-Portsmouth New Hampshire 1956).
Comandante in capo della flotta atlantica dal 1941 King sostituì dopo Pearl Harbour l’ammiraglio Kimmel nel comando in capo della flotta statunitense. Dal 1942 il presidente Roosvelt gli assegnò anche il comando delle operazioni navali così che l’ammiraglio si trovò ad assumere contemporaneamente due incarichi tradizionalmente separati.
Convinto assertore dell’integrazione delle forze aeree nella marina, King si prodigò in una sempre più massiccia utilizzazione delle portaerei nella guerra sul mare.
Collaborò nelle operazioni del Pacifico e dell’Atlantico con l’ammiraglio Nimitz e i generali Mac Arthur e Eisenhower distinguendosi particolarmente nella battaglia contro i sottomarini tedeschi.
Nel novembre del 1945 si ritirò dal servizio attivo (ricoprendo un incarico di consulenza presso il ministero della marina) e al suo posto subentrò l’ammiraglio Nimitz.
A guerra finita intervenne più volte nella difesa del ruolo strategico della marina rivendicandone l’autonomia a fronte delle proposte di unificazione delle forze armate americane.
Informazioni aggiuntive
- Data di nascita: 23 Novembre 1878
- Data morte: 24 Giugno 1956
- Nazione: Stati Uniti
- Tipo:
- Forza armata: Marina
- Grado: Ammiraglio di Flotta
- Bibliografia – Riferimenti: