La USS Kearsarge (CV/CVA/CVS-33) fu una delle 24 portaerei classe Essex completate durante o subito dopo la Seconda Guerra Mondiale per la United States Navy. Era la terza nave americana a portare questo nome, in onore di uno sloop a vapore dell’epoca della Guerra Civile.
Costruzione e varo
Impostata il 1 marzo 1944 presso il New York Navy Yard come una delle unità “a scafo lungo” della classe Essex, la Kearsarge venne varata il 5 maggio 1945 con madrina del varo Gwyneth Fitch (nata Conger), moglie dell’ammiraglio Aubrey W. Fitch, vice capo delle operazioni navali (aeree). Entrò in servizio il 2 marzo 1946 sotto il comando del capitano Francis J. McKenna.
Originariamente, la nave che sarebbe poi diventata la famosa Hornet (CV-12) avrebbe dovuto chiamarsi Kearsarge con hull number CV-12. Ordinata nel maggio 1940 in previsione dell’approvazione del Two-Ocean Navy Act, le venne assegnato il nome Hornet in onore della CV-8 affondata nella battaglia delle isole Santa Cruz dell’ottobre 1942.
Servizio operativo iniziale
Arrivata nella sua base di Norfolk, in Virginia, il 21 aprile 1946, la Kearsarge trascorse il primo anno impegnata in esercitazioni lungo la costa orientale e i Caraibi. Nel giugno 1947 compì una crociera addestrativa per gli allievi ufficiali nel Regno Unito, per poi tornare negli Stati Uniti ad agosto e riprendere le manovre per i successivi 10 mesi.
Il 1 giugno 1948 partì da Hampton Roads per unirsi alla Sesta Flotta nel Mediterraneo. Durante questo schieramento, le unità della flotta vennero poste in stato di allerta per assicurare la pace in Medio Oriente. Rientrata a Quonset Point, Rhode Island, il 2 ottobre, operò lungo la costa atlantica e i Caraibi fino al 27 gennaio 1950, quando partì per la costa occidentale.
Guerra di Corea e primi anni ’50
Arrivata al Puget Sound Navy Yard il 23 febbraio 1950, la Kearsarge fu messa fuori servizio il 16 giugno per l’ammodernamento SCB-27A, che le avrebbe permesso di operare con i nuovi aerei a reazione. Tornò in servizio il 15 febbraio 1952, salpando da San Diego l’11 agosto per un periodo di addestramento intensivo nelle Hawaii.
Pronta al combattimento, partì per l’Estremo Oriente per prendere parte alla Guerra di Corea. Giunta a Yokosuka l’8 settembre, sei giorni dopo si unì alla Task Force 77 al largo della costa orientale della Corea. Nei successivi cinque mesi, i suoi aerei effettuarono quasi 6.000 sortite contro le forze comuniste in Corea del Nord, infliggendo notevoli danni alle posizioni nemiche. Completato il suo turno a fine febbraio 1953, fece ritorno a San Diego il 17 marzo. Durante il servizio in Corea, la sua classificazione venne cambiata in CVA-33.
Nell’estate del 1953 la Kearsarge tornò in Estremo Oriente per operare con la Settima Flotta durante la tregua in Corea, pattugliando anche lo Stretto di Formosa per prevenire attacchi comunisti contro i nazionalisti cinesi a Taiwan. Rientrata a San Diego il 18 gennaio 1954, riprese le esercitazioni al largo della California.
Il 7 ottobre partì per il suo terzo dispiegamento in Estremo Oriente. Mentre era con la Settima Flotta, si tenne pronta ad assistere i cinesi nazionalisti nell’evacuazione delle isole Tachen. Dal 6 al 13 febbraio 1955 supportò le unità della flotta nella riuscita evacuazione di 18.000 civili e 20.000 militari.
Anni ’60 e progetto Mercury
Tornata a San Diego nel 1958, la Kearsarge venne trasformata in portaerei antisommergibile e riclassificata CVS-33. Dopo un intenso addestramento nel nuovo ruolo, il 5 settembre 1959 salpò per un nuovo turno con la Settima Flotta. Quando un violento tifone colpì il Giappone, la portaerei giocò un ruolo importante nei soccorsi, con i suoi aerei che trasportarono squadre mediche e rifornimenti, mentre l’equipaggio e il gruppo aereo donarono vestiti e denaro alla popolazione.
Nell’agosto del 1962, la Kearsarge si posizionò nel Pacifico centro-orientale come nave di recupero per il volo orbitale Mercury-Atlas 8 dell’astronauta Walter Schirra. Il 3 ottobre, dopo un volo perfetto, la portaerei recuperò Schirra e la sua capsula Sigma 7 per riportarlo a Honolulu. L’anno successivo ripeté l’operazione con l’astronauta Gordon Cooper e la sua Faith 7 il 16 maggio 1963, dopo 22 orbite intorno alla Terra.
Guerra del Vietnam e radiazione
Dopo un nuovo dispiegamento in Estremo Oriente nel 1964, durante il quale fu inviata nel Mar Cinese Meridionale in seguito all’incidente del Golfo del Tonchino, fornendo protezione antisommergibile alla Settima Flotta mentre gli aerei attaccavano depositi nordvietnamiti, la Kearsarge fu tra le prime portaerei americane coinvolte nella Guerra del Vietnam.
Tornata in zona di operazioni nell’agosto 1966, operò dalla stazione di Yankee a supporto delle operazioni in Vietnam fino a ottobre e poi di nuovo a novembre, prima di fare rientro a San Diego il 20 dicembre, passando per Hong Kong e il Giappone. Continuò a operare dalla costa occidentale fino all’agosto 1967, quando raggiunse Pearl Harbor per prepararsi a future azioni.
Resa ridondante dalla generale riduzione della flotta alla fine degli anni ’60 e all’inizio dei ’70, la Kearsarge venne radiata il 13 febbraio 1970. Dopo tre anni nella flotta di riserva, fu cancellata dal registro navale nel maggio 1973 e venduta per la demolizione nel febbraio 1974.
La USS Kearsarge fu una delle ultime portaerei classe Essex a entrare in servizio, ma ebbe comunque una variegata carriera operativa durata un quarto di secolo. Pur mancando la Seconda Guerra Mondiale, partecipò alla Guerra di Corea guadagnando due battle star. Ammodernata prima come portaerei d’attacco e poi antisommergibile, ebbe un ruolo di primo piano nel programma spaziale Mercury, recuperando gli astronauti Walter Schirra e Gordon Cooper dopo le loro missioni orbitali. Con l’escalation del conflitto in Vietnam, fu una delle prime portaerei inviate nella regione, guadagnando altre cinque battle star prima del suo ritiro dal servizio attivo.
Informazioni aggiuntive
- Nazione: USA
- Tipo nave: Portaerei
- Classe:Essex
- Cantiere:
New York Naval Shipyard
- Data impostazione: 01/03/1944
- Data Varo: 05/05/1945
- Data entrata in servizio: 02/03/1946
- Lunghezza m.: 271
- Larghezza m.: 28
- Immersione m.: 8.71
- Dislocamento t.: 36.960
- Apparato motore:
8 caldaie Babcock & Wilcox, 4 turbine a vapore ad ingranaggi Westinghouse, 4 eliche
- Potenza cav.: 150.000
- Velocità nodi: 33
- Autonomia miglia: 14.100
- Armamento:
12 cannoni da 127 mm antinave e antiaerei, 32 mitragliere antiaeree da 40mm, 46 mitragliere antiaeree da 40 mm, 90-100 aerei
- Corazzatura:
Ponte di volo: 38 mm, Hangar: 64 mm, cintura: 64-102 mm, scafo: 102 mm
- Equipaggio: 3448
- Bibliografia – Riferimenti:
- Jane’s Fighting Ships of World War II, Crescent Books ISBN: 0517679639
- US 2nd Fleet