La corazzata Giulio Cesare rientrò in servizio nel 1938 al completamento dei lavori di ammodernamento. Nell’aprile del 1939 prese parte alle operazioni di occupazione dell’Albania e allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale si trovava a Taranto. Nel luglio del 1940 prese parte in operazioni di scorta ai convogli di rifornimenti diretti in Libia, il 9 del mese queste culminarono in uno scontro noto come la Battaglia di Punta Stilo in cui la Giulio Cesare danneggiò leggermente i caccia Hereward e Decoy ma venne colpita da un proiettile da 381 sparato dalla corazzata britannica Warspite da una distanza di 14 Km. Il colpo causò danni al locale caldaie e la velocità della nave risultò temporaneamente molto ridotta, l’equipaggio della corazzata italiana riuscì a riparare i danni e la nave riprese velocità allontanandosi dal luogo dello scontro e mettendosi in salvo nel porto di Messina.
Informazioni aggiuntive
- Nazione: Italia
- Tipo nave: Corazzata
- Classe:Conte di Cavour
- Cantiere:
Ansaldo
- Data impostazione: 24 giugno 1910
- Data Varo: 15 ottobre 1911
- Data entrata in servizio: 7 giugno 1914
- Lunghezza m.: 186.4
- Larghezza m.: 33.1
- Immersione m.: 9.4
- Dislocamento t.:
- Apparato motore:
8 caldaie, 2 turbine, 2 eliche
- Potenza cav.: 75.000
- Velocità nodi: 27
- Autonomia miglia: 7.400
- Armamento:
8 cannoni da 320mm, 12 cannoni da 120mm, 8 cannoni da 100mm antiaerei
- Corazzatura:
Ponte: 135-166 mm, barbette 130-280
- Equipaggio: 1260
- Bibliografia – Riferimenti: