Museo dell’Aviazione Danese

di redazione
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Museo dell'aviazione danese

Il Danmarks Flymuseum, o Museo dell’Aviazione Danese, situato presso l’aeroporto di Stauning nella cittadina omonima, è un museo dedicato alla storia del volo in Danimarca. Fondato nel 1971 per iniziativa di un gruppo di appassionati di aerei d’epoca, il museo ospita una collezione di circa 70 velivoli che coprono il periodo dal 1911 al 2000, di cui circa 60 attualmente in esposizione.

Tra i pezzi forti della collezione spiccano i velivoli utilizzati dalla Reale Aeronautica Militare Danese (Flyvevåbnet) durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale. Grazie a un’espansione completata nel 2006, il museo ha potuto allestire un’esposizione separata dedicata alla Flyvevåbnet, che comprende una considerevole raccolta di aerei ed equipaggiamenti impiegati in Danimarca a partire dal primo aereo militare danese del 1911 fino al caccia a reazione F-16 dei tempi recenti.

Durante l’occupazione tedesca della Danimarca nella Seconda Guerra Mondiale, la Flyvevåbnet fu sciolta e i suoi aerei e strutture furono posti sotto il controllo della Luftwaffe. Molti piloti e personale di terra danesi fuggirono nel Regno Unito per unirsi alle forze aeree alleate. Dopo la liberazione nel maggio 1945, la Flyvevåbnet fu ricostituita utilizzando aerei forniti dagli Alleati, principalmente britannici, come i caccia Supermarine Spitfire e Hawker Hurricane e i bombardieri De Havilland Mosquito.

Tra i velivoli della Seconda Guerra Mondiale in esposizione al Danmarks Flymuseum spiccano un caccia Spitfire Mk. IX, uno dei circa 40 esemplari in servizio con la Flyvevåbnet dal 1945 al 1955, e un bombardiere bimotore Mosquito FB Mk. VI, uno degli 8 Mosquito in servizio dal 1950 al 1953. Il museo espone anche diversi aerei da addestramento del periodo bellico, come il De Havilland Tiger Moth e l’Airspeed Oxford.

Un’altra sezione interessante del museo è dedicata alla produzione aeronautica danese, in particolare agli aerei KZ costruiti dalla Scandinavian Aero Industry in collaborazione con V. Kramme e K.G. Zeuthen tra il 1937 e il 1954. Gli 11 diversi tipi di aerei KZ esposti dimostrano il pionieristico know-how tecnico danese in un’epoca in cui la costruzione di aerei era molto più complessa di oggi.

Oltre agli aeroplani, il Danmarks Flymuseum ospita anche una collezione di alianti, elicotteri e aerei a reazione, tra cui un caccia a reazione F-104G Starfighter in servizio con la Flyvevåbnet negli anni ’60 e ’70. Molti dei velivoli esposti sono ancora in condizioni di volo e vengono mantenuti tali dal dipartimento di restauro del museo.

Completano le esposizioni alcune mostre tematiche permanenti e temporanee, come la collezione di circa 1.000 modellini di aerei e la mostra celebrativa del centenario dei fratelli Wright. Il museo partecipa attivamente alla salvaguardia di centinaia di cimeli aeronautici insostituibili, offrendo alle generazioni presenti e future una visione completa della storia dell’aviazione danese e mondiale.

Con la sua ricca collezione e le sue attività di restauro e divulgazione, il Danmarks Flymuseum rappresenta un importante punto di riferimento culturale per la regione dello Jutland occidentale e un’attrattiva per i turisti danesi e stranieri, specialmente durante i mesi estivi. Il crescente numero di visite da parte di scuole, accademie e istituti tecnici testimonia anche il valore educativo del museo, capace di suscitare nei giovani un interesse duraturo per il mondo dell’aviazione.

Informazioni aggiuntive

Aerei del museo

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Supermarine Spitfire IX

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