Ha iniziato a circolare questa estate la notizia che alcuni ricercatori avrebbero ritrovato in un tunnel in Polonia un treno nazista carico di opere d’arte e lingotti d’oro. La storia di questo treno è quasi una leggenda tra i cercatori di tesori e affonda le sue radici nel fatto che, effettivamente, alla fine della Seconda Guerra Mondiale non tutto l’oro e non tutte le opere d’arte depredate dai nazisti sono state ritrovate.
Qualche giorno hanno iniziato a circolare le prime immagini del treno fantasma, queste alcune tra quelle che abbiamo trovato su alcuni social network:
Di cosa si tratta in realtà? Del lavoro di un bravo modellista e di un buontempone, in vena di burle.
Sarebbe fantastico poter mettere le mani sulla montagna d’oro in questione, se la leggenda fosse confermata si tratterebbe di una somma tale da rimettere in sesto il bilancio di una qualunque nazione europea.
Ancor più allettante l’idea di riuscire a mettere in un museo alcuni dei tesori d’arte scomparsi nel corso della guerra, come ad esempio la famosa camera d’ambra, appartenuta agli zar di Russia e sparita.
Peccato che le due immagini non siano per niente credibili.
Chiunque conosca un minimo di metallurgia potrà confermarmi che ben pochi metalli sopravvivo in buono stato dopo settanta anni passato chiusi in un tunnel umido e senza areazione. I primi particolari a scomparire poi sarebbero proprio quelli più evidenti nella foto: la croce tedesca e in generale tutta la vernice sparisce dopo poco tempo, basta visitare un qualunque museo per notare che quanto vien lì custodito, oltre ad essere tenuto in ambienti con luce, umidità e ventilazione sotto controllo, richiede comunque di una continua manutenzione.
Purtroppo le foto che stanno circolando sono false, questo non vuol dire che il treno non sia stato effettivamente trovato come detto nella notizia citata, tanto meno che prima o poi non salti effettivamente fuori l’ambito carico, chiuso in qualche galleria, sepolto o in fondo al mare o a qualche lago; quelle foto però non sono state fatte a un vero treno tedesco sepolto in una galleria dal 1945 a oggi.