Purtroppo sì, l’Armata Rossa addestrò dei cani al combattimento nel tentativo di distruggere carri armati nemici. Sulla schiena di questi cani veniva legata una carica di esplosivo ad alto potenziale, gli animali erano addestrati a correre sotto i carri armati. Nel corso dell’azione le cariche venivano armate, il detonatore era innescato da un braccetto a forma di antenna telescopica che si piegava quando il cane si infilava sotto il carro nemico facendolo esplodere insieme all’animale.
I risultati furono piuttosto scoraggianti: sono stati confermati i casi di 25 carri tedeschi messi fuori combattimento in questo modo ma spesso nel corso dei combattimenti i cani erano disorientati e in preda al panico, finivano quindi per correre tra le linee sovietiche procurando danni ai mezzi dell’Armata Rossa.