L’evoluzione della Furious, dal progetto originale a quello finale, riassume la storia stessa delle portaerei e quindi quella delle marine da guerra della prima metà del secolo.
Il progetto originale, del 1914 prevedeva che il Furious venisse completato come incrociatore veloce, dotato di un formidabile armamento dato che erano previsti due cannoni di 457 mm. di calibro, uno a prua e l’altro a poppa, tuttavia prima della fine dei lavori fu deciso di trasformare la nave in porta-idrovolanti, eliminando il cannone di prua dove invece venne costruito un breve ponte di volo per permettere il lancio degli aerei.
L’aviorimessa era sistemata avanti alla plancia ma non era previsto un elevatore, così gli aerei venivano sollevati all’altezza del ponte con una gru.
Il ponte di volo anteriore era sufficiente a far decollare gli aerei dell’epoca; agli idrovolanti veniva applicato un carrello provvisorio al disotto dei galleggianti, quindi al termine della loro missione ammaravano vicino alla nave e venivano recuperati da una gru. Gli aerei terrestri invece non potevano essere recuperati e una volta lanciati dovevano atterrare in una base a terra.
Quest’ultimo era un gravissimo limite per le capacità operative della nave e il capitano di fregata Dunning il 2 agosto 1917 riuscì a dimostrare che era superabile, atterrando sul ponte della nave mentre questa era in movimento.
La manovra era difficilissima, dato che il pilota doveva effettuare un avvicinamento laterale volando da poppa a prua, evitare fumaioli e sovrastrutture della parte centrale della nave e quindi finalmente provare a posarsi sul ponte anteriore e infatti il secondo tentativo di atterraggio del capitano Dunning si concluse tragicamente con la morte del pilota, dopo che l’aereo era uscito lateralmente dal ponte.
Si decise allora di eliminare anche la torre di poppa per costruire un secondo ponte dove la manovra di atterraggio sarebbe stata più semplice, ma alla fine dei lavori, nel 1918, era chiaro che non si era raggiunta una soluzione definitiva perchè l’avvicinamento in volo alla nave era disturbato dall’aria calda emessa dai fumaioli che creava gravi turbolenze; inoltre la sistemazione dei due ponti, separati da fumaioli e sovrastrutture era tutt’altro che ideale.
Nel 1921 la nave venne sottoposta nuovamente a estesi lavori di modifica, per cui vennero finalmente eliminate le sovrastrutture centrali e il ponte di volo divenne continuo da poppa a prua per circa tre quarti della nave; un secondo ponte di volo, al disotto del primo, trovava posto nella parte più anteriore della nave; i gas di scarico dei motori venivano portati fino a poppa per essere espulsi in modo da non disturbare il volo degli aerei.
Alla fine dei lavori il Furious era diventato una portaerei “moderna”, con hangar e elevatori e sistemi per l’appontaggio notturno degli aerei; solo il piccolo ponte di volo inferiore non verrà utilizzato sulle portaerei costruite successivamente.
Nel 1938 subì ancora una modifica che portò alla costruzione di una piccola isola destinata alla direzione del tiro.
Durante la guerra, nonostante l’età, il Furious fu attivissimo, partecipando a numerose operazioni belliche, scorta ai convogli e lancio di aerei verso bassi lontane come Malta e l’Egitto. Solo nel 1944 venne definitivamente ritirata dal servizio, per essere poi demolita nel 1948.
Informazioni aggiuntive
- Nazione: Gran Bretagna
- Tipo nave: Portaerei
- Classe:Furious
- Cantiere:
Armstrong Whitworth, Newcastle
- Data impostazione: 08/06/1915
- Data Varo: 15/08/1916
- Data entrata in servizio: 26/06/1917
- Lunghezza m.: 240.10
- Larghezza m.: 27.33
- Immersione m.: 6.60
- Dislocamento t.: 22.450
- Apparato motore:
4 gruppi di turbine, 4 eliche, 18 caldaie
- Potenza cav.: 90.000
- Velocità nodi: 31
- Autonomia miglia: 11.000
- Armamento:
10 cannoni da 140mm, 4 cannoni da 101mm a.a., 6 cannoni da 76 mm, 48 mitragliere, 36 aerei
- Corazzatura:
Cintura: 76mm, ponte: 25-76mm, controcarene paratia: 25mm
- Equipaggio: 748+352
- Bibliografia – Riferimenti: