Type 94 tankette

di redazione
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Un Type 94 TK restaurato in esposizione

Il Tankette Type 94, noto anche come TK (abbreviazione di Tokushu Keninsha, ovvero “trattore speciale” in giapponese), fu un veicolo corazzato leggero ampiamente utilizzato dall’Esercito imperiale giapponese durante la seconda guerra sino-giapponese, gli scontri di confine con l’Unione Sovietica nel 1939 e la seconda guerra mondiale. Progettato principalmente per la ricognizione e il supporto della fanteria, il Type 94 si dimostrò un mezzo versatile ed economico, venendo prodotto in oltre 800 esemplari, più di ogni altro tankette giapponese.

Sviluppo

L’origine del Type 94 risale ai primi anni ’30, quando l’esercito giapponese, come molte altre nazioni, si interessò al concetto di tankette, veicoli corazzati molto leggeri pensati per la ricognizione e il supporto ravvicinato delle truppe. Nel 1930 il Giappone acquistò alcuni esemplari di tankette Carden-Loyd Mk VI britannici e Renault UE francesi per sperimentarne l’impiego operativo.

Sebbene ritenuti troppo piccoli per l’uso pratico, questi mezzi fornirono spunti per un progetto nazionale più grande, denominato inizialmente “TK” (Tokushu Keninsha). Lo sviluppo, affidato alla Tokyo Gas and Electric Industry (poi Hino Motors) nel 1932, portò al completamento di un prototipo l’anno successivo.

Dopo una serie di collaudi in Giappone e Manciuria, il progetto fu standardizzato nel 1934 come “Type 94 tankette” e avviato alla produzione nel 1935. Il Type 94 era concepito in primis per la ricognizione, ma poteva svolgere anche compiti di supporto della fanteria e trasporto rifornimenti, trainando un apposito rimorchio cingolato.

Type 94 Credits: IJN archives
Type 94 Credits: IJN archives

Tecnica

Il Type 94 era un veicolo piccolo e leggero, ispirato al tankette Carden-Loyd ma con alcune soluzioni mutuate dai contemporanei carri leggeri Vickers. Lo scafo, realizzato con piastre corazzate rivettate e saldate, ospitava il pilota nella parte anteriore destra e il capocarro/mitragliere in una piccola torretta aperta posteriore. L’accesso al vano di combattimento avveniva tramite un portello sul retro dello scafo.

La propulsione era assicurata da un motore a benzina raffreddato ad aria da 35 cavalli, posizionato nella parte anteriore sinistra e dotato di protezioni in amianto per isolare l’equipaggio dal calore. Le sospensioni iniziali a quattro carrelli con ruote gommate, rulli tendicingolo e ruota motrice anteriore furono modificate dal 1937 con un treno di rotolamento allungato e ruota di rinvio posteriore a contatto col terreno, per migliorare tenuta di strada e stabilità.

L’armamento principale era costituito inizialmente da una mitragliatrice Type 91 da 6,5 mm, successivamente rimpiazzata da una Type 92 da 7,7 mm. Lo spessore massimo della corazzatura era di appena 12 mm, sufficiente a proteggere solo da schegge e armi leggere.

Impiego operativo

I Type 94 furono ampiamente utilizzati dall’esercito giapponese in tutto il teatro del Pacifico e dell’Asia orientale, ma il loro battesimo del fuoco avvenne durante la seconda guerra sino-giapponese a partire dal 1937. Grazie alle ridotte dimensioni, leggerezza e velocità (40 km/h su strada), i Type 94 si dimostrarono molto utili per supportare la fanteria nipponica, svolgere ricognizioni e occupare rapidamente le retrovie nemiche in Cina, contro un avversario privo di forze corazzate e con poca artiglieria controcarri.

In genere i tankette operavano in plotoni da 4 mezzi all’interno di compagnie blindate assegnate alle divisioni di fanteria per compiti di esplorazione. Visto il costo ridotto (circa metà di un carro armato leggero Type 95 Ha-Go), la produzione del Type 94 fu massiccia: 300 nel 1935, 246 nel 1936, 200 nel 1937, 70 nel 1938, per un totale di 823 esemplari, il tankette giapponese più numeroso in assoluto.

Oltre che in Cina, i Type 94 videro azione contro i sovietici nelle schermaglie di confine del 1939 a Nomonhan, contro americani e inglesi durante le campagne di Malesia, Birmania e Filippine, e contro gli olandesi nelle Indie Orientali nel 1942. Degno di nota fu l’impiego di alcuni Type 94 nella fulminea conquista di Giava nel 1942, dove il reparto del capitano Anai contribuì in modo decisivo all’avanzata nipponica e alla resa finale degli olandesi.

Nonostante l’obsolescenza del concetto di tankette, il Type 94 rimase il principale mezzo corazzato leggero della fanteria giapponese per tutta la guerra, affiancato solo dal carro armato Type 95 Ha-Go e dal tankette Type 97 Te-Ke. Le sottili corazzature e l’armamento leggero ne limitavano l’utilità contro forze equipaggiate con armi anticarro e blindati medi, ma nei teatri di giungla e isolani del Pacifico il Type 94 restò apprezzato per mobilità, leggerezza e facilità di trasporto fino alla fine del conflitto.

Oltre che dai giapponesi, piccole quantità di Type 94 furono fornite anche all’esercito del Manchukuo e alle truppe collaborazioniste cinesi di Wang Jingwei. Alcuni esemplari catturati furono impiegati dall’Esercito Nazionale Rivoluzionario cinese durante e dopo la guerra.

Esemplari superstiti Oggi sopravvivono diversi esemplari di Type 94 conservati nei musei di Stati Uniti, Russia, Cina, Indonesia, Taiwan e Giappone. Sono importanti testimonianze di un veicolo corazzato abbondantemente impiegato dall’esercito imperiale giapponese nella seconda guerra mondiale, spesso sottovalutato dagli Alleati ma che diede un contributo non trascurabile alle operazioni nipponiche nel Pacifico.

Varianti del Type 94 Tankette

  • Type 94 “veicolo di disinfezione”: modificato per la guerra chimica, dotato di apparecchiature per la decontaminazione.
  • Type 94 “veicolo spargitore di gas”: altra versione per la guerra chimica, equipaggiato con spruzzatori per agenti tossici.
  • Type 97 “piantatrice di pali”: mezzo per il rapido impianto di pali telegrafici, in abbinamento al successivo.
  • Type 97 “stendifilo”: variante equipaggiata per svolgere e collegare velocemente cavi di telecomunicazione ai pali del mezzo precedente.

Informazioni aggiuntive

  • Nome e tipo:  Type 94
  • Anno: 1934
  • Produzione: 823
  • Motore: 

    Mitsubishi Type 94 a 4 cilindri, alimentato a gasolio e raffreddato ad aria

  • Potenza motore (hp): 35
  • Lunghezza m.: 3.08
  • Larghezza m.: 1.62
  • Altezza m.: 1.62
  • Peso t.: 3.2
  • Velocità su strada Km/h: 40
  • Autonomia Km.: 200
  • Armamento: 

     1 mitragliatrice Type 91 da 6,5 mm o 1 mitragliatrice Type 97 da 7,7 mm

  • Corazzatura max mm.: 12
  • Equipaggio: 2
  • Bibliografia – Riferimenti:    

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