Il Type 2 Ka-Mi fu un carro armato anfibio sviluppato dall’Impero giapponese nei primi anni ’40 sulla base del carro leggero Type 95 Ha-Go. Progettato per supportare le operazioni di sbarco nelle isole del Pacifico, rappresentò il più numeroso mezzo corazzato anfibio nipponico della Seconda Guerra Mondiale, pur venendo impiegato spesso come un normale carro armato. Nonostante alcune soluzioni tecniche innovative, la sottile corazzatura e l’armamento leggero ne limitarono l’efficacia contro i mezzi alleati.
Origine del progetto
L’interesse giapponese per i mezzi anfibi risaliva agli anni ’20, tanto che nel 1928 l’esercito imperiale stanziò fondi per sviluppare un veicolo corazzato in grado di muoversi anche in acqua. I primi esperimenti, condotti applicando serbatoi galleggianti a semicingolati o al carro leggero Type 95 Ha-Go, diedero risultati insoddisfacenti.
Nel 1940 il progetto, trasferito alla Marina imperiale, fu ripreso basandosi sullo scafo allargato del Type 95, a cui furono applicati due grandi pontoni staccabili per il galleggiamento e un sistema di propulsione ad elica. Con queste soluzioni, i prototipi superarono i collaudi nell’estate 1942 e la produzione del “Type 2 Ka-Mi” fu avviata per supportare gli sbarchi nelle isole del Pacifico.
Produzione
La costruzione del Type 2 fu lenta e laboriosa a causa della complessità tecnica del mezzo, che richiedeva una lavorazione artigianale di molti componenti. Nel corso del 1942 furono completati meno di 190 esemplari, rendendolo comunque il carro anfibio giapponese più numeroso.
Tecnica
Esteriormente il Type 2 si presentava come una versione ingrandita dello scafo del Type 95, a cui erano agganciati un pontone anteriore (diviso in 8 scomparti stagni) e uno posteriore, che donavano al mezzo una forma idrodinamica. Il sistema di propulsione in acqua era costituito da due grandi eliche, che spingevano il carro fino a 10 km/h.
Il treno di rotolamento ricalcava quello del Type 95, con quattro doppie ruote portanti accoppiate su due carrelli oscillanti, vincolati a grosse molle elicoidali. I cingoli d’acciaio da 305 mm erano del tipo “dry pin” con guide a dente centrale. Da notare il disegno forato di tutte le ruote per ridurre il peso.
L’apparato motore era un diesel Mitsubishi 6 cilindri in linea da 120 cv, posizionato nel vano posteriore. La trasmissione con cambio a 4 marce avanti e 1 indietro era anteriore. Su terraferma il pilota guidava con due leve direzionali, mentre in acqua il comandante utilizzava un timone collegato via cavi alle eliche.
L’abitabilità interna era stata migliorata per ospitare un equipaggio di 5 uomini, tra cui il meccanico che controllava il funzionamento degli organi di movimento.
La protezione era affidata a piastre corazzate saldate e imbullonate spesse al massimo 13 mm su torretta e 12 mm sullo scafo. Data l’inclinazione quasi verticale, non fornivano una difesa adeguata contro armi controcarri, tanto che spesso i pontoni non venivano sganciati per avere una seppur minima protezione aggiuntiva.
L’armamento principale consisteva in un cannone Type 1 da 37 mm L/45,9 in torretta, con alzo da -11,5° a +20°, brandeggio indipendente di 20° e scorta di 132 colpi perforanti o HE da 0,7 kg (velocità iniziale 785 m/s). La capacità di penetrazione a 30° era di 39 mm a 100 m, 32 mm a 500 m e 25 mm a 1000 m. Come armamento secondario erano disponibili due mitragliatrici Type 97 da 7,7 mm, una coassiale al cannone e una in casamatta frontale.
Numerosi accorgimenti furono introdotti per migliorare le capacità anfibie del mezzo: saldature estese, guarnizioni in gomma invece dei rivetti, pompe di sentina, possibilità di sganciare i pontoni dall’interno, prese d’aria rialzate, scarichi convogliati in alto, interfono ed equipaggiamenti radio.
Impiego operativo
Lo sviluppo travagliato del Type 2 impedì che fosse disponibile per i grandi sbarchi giapponesi a Guadalcanal e in Nuova Guinea nel luglio 1942, che si rivelarono le ultime operazioni anfibie nipponiche su vasta scala. Passata l’iniziativa agli Alleati, i giapponesi impiegarono quindi il Ka-Mi in ruoli difensivi come carro leggero da supporto fanteria o postazione fissa interrata.
Alcuni plotoni di Type 2 furono schierati già nel 1943 per difendere le isole Marshall, Marianne, Salomone, Gilbert e le ex Indie Olandesi. Nel gennaio 1944, due compagnie parteciparono ai feroci combattimenti per Kwajalein, ma furono sopraffatte dalla superiorità aerea e di fuoco americana. In giugno, alcuni Ka-Mi contribuirono alla difesa di Saipan e Guam, spesso interrati come fortini fissi vanificandone le potenzialità anfibie.
Nelle Filippine, dopo lo sbarco statunitense a Leyte nell’ottobre 1944, una decina di Type 2 della forza da sbarco speciale del capitano Itoh tentò un contrattacco anfibio sul porto di Ormoc, ma quasi tutti furono distrutti o catturati sulla spiaggia.
Esemplari catturati dagli americani furono testati a fondo per studiarne pregi e difetti, rivelandosi preziosi per migliorare i progetti anfibi alleati. Dopo la guerra, alcuni Type 2 furono impiegati dalle forze francesi in Indocina contro i Viet Minh fino ai primi anni ’50.
Eredità
Il Type 2 Ka-Mi fu un mezzo innovativo ma dalla concezione già superata al momento dell’entrata in servizio. Pensato per supportare gli sbarchi nelle isole del Pacifico, arrivò troppo tardi e in numero insufficiente per modificare gli equilibri strategici a favore del Giappone. La corazzatura sottile e l’armamento modesto lo rendevano vulnerabile contro i carri e le armi controcarri alleate. L’impiego come semplice carro leggero o postazione fissa ne vanificò le potenzialità anfibie.
Ciononostante il Ka-Mi rappresentò il culmine degli sforzi nipponici nel settore dei mezzi corazzati anfibi, introducendo soluzioni come i pontoni sganciabili e la propulsione a elica che sarebbero state riprese e migliorate nei progetti alleati come il DD tank. Pur con tutti i suoi limiti, il Type 2 rimane una delle macchine più caratteristiche della Guerra del Pacifico, testimonianza di un’industria bellica giapponese tecnologicamente avanzata ma quantitativamente insufficiente per competere con la crescente potenza degli Stati Uniti.
Varianti del Type 2 Ka-Mi
- Type 2 Ka-Mi: carro anfibio
Informazioni aggiuntive
- Nome e tipo: Type 2 Ka-Mi
- Anno: 1942
- Produzione: 184
- Motore:
Mitsubishi diesel NVD 6120 a 6 cilindri, raffreddato ad aria e alimentato a gasolio + due eliche posteriori
- Potenza motore (hp): 120
- Lunghezza m.: 4.80
- Larghezza m.: 2.29
- Altezza m.: 2.34
- Peso t.: 9.15
- Velocità su strada Km/h: 37
- Autonomia Km.: 200
- Armamento:
1 cannone Type 1 da 37 mm, 2 mitragliatrici Type 97 da 7,7 mm
- Corazzatura max mm.: 12
- Equipaggio: 5
- Bibliografia – Riferimenti:
- Bruno Benvenuti, Fulvio Miglia: Guida ai carri armati ISBN 8804177799
- Military Factory
- wwii vehicles
- corazzati.it
- Tank AFV