Aerei da caccia
- Mitsubishi A5M
- Nakajima Ki-27
- Nakajima Ki-43 Hayabusa
- Mitsubishi A6M Reisen
- Kawasaki Ki-45 Toryu
- Nakajima A6M2-N
- Kawanishi N1K Shiden
- Kawasaki Ki-61 Hien
- Nakajima Ki-84 Hayate
- Kawanishi N1K Kyofu
- Mitsubishi J2M Raiden
- Nakajima Ki-44 Shoki
- Mitsubishi Ki-83
- Kawasaki Ki-102
- Kyushu J7W Shinden
- Kawasaki Ki-100
- Mitsubishi J8M Shusui
- Nakajima Kikka
- Mitsubishi A7M Reppu
Aerei da bombardamento
Aerei da ricognizione
Aerei da trasporto
Aerei da addestramento
Durante il secondo conflitto mondiale il Giappone non creò l’aviazione come una forza armata autonoma; esistevano l’esercito e la marina e ognuna delle due forze armate aveva i propri aerei. Esercito e Marina erano storicamente in competizione tra loro con effetti deleteri dal punto di vista dell’efficienza bellica, ad esempio esercito e marina progettavano e producevano i loro aerei in totale segretezza, avevano mezzi di trasporto separati (al punto che l’esercito aveva le sue navi da trasporto), gli uffici meteorologici erano separati e custodivano dati e informazioni nel più assoluto riserbo.
Anche se non è storicamente corretto, in questo sito ci riferiremo all’aeronautica giapponese raggruppando insieme gli aerei della marina e dell’esercito.