Hatsuo Hidaka

Hatsuo Hidaka (日高 初男, Hidaka Hatsuo) nacque il 7 maggio 1915 nella prefettura di Kagoshima. Nel corso della sua carriera nell’Aviazione della Marina Imperiale Giapponese si distinse sia durante la Guerra Sino-Giapponese che nel conflitto nel Pacifico, ottenendo undici vittorie aeree confermate.

La formazione e i primi anni

Aspirando a una carriera nella Marina Imperiale, Hidaka entrò nel Corpo di Addestramento Navale. Dopo un periodo di servizio sulle navi, nel febbraio 1934 fu selezionato come allievo pilota nel 24° corso. Tra i suoi compagni di corso c’erano altri futuri assi dell’aviazione navale come Akira Yamamoto e Kan’ichi Kashimura. A luglio dello stesso anno completò l’addestramento, specializzandosi come pilota da caccia.

Le operazioni in Cina

Nel novembre 1935 Hidaka fu assegnato al gruppo aereo della portaerei Kaga. Con lo scoppio della Guerra Sino-Giapponese, l’unità fu inviata nella baia di Hangzhou. Il suo primo successo in combattimento arrivò l’11 novembre 1937, quando, insieme al Sottufficiale Jinro Chono, intercettò tre bombardieri Northrop Gamma 2EC del 14° Squadrone della 2ª Brigata dell’Aeronautica cinese che stavano tentando di attaccare le navi giapponesi al largo delle isole Maan. Durante lo scontro, sia Hidaka che Chono abbatterono un velivolo ciascuno. Secondo i registri cinesi, gli aerei abbattuti appartenevano agli equipaggi del Sottotenente Song Yijing con l’osservatore Sottotenente Li Xiyong (velivolo numero 1405), e del Sottotenente Li Hengjie con l’osservatore Sottotenente Peng Deming (velivolo numero 1402).

Nel 1938 Hidaka partecipò alle operazioni contro Canton, scortando bombardieri in picchiata durante gli attacchi all’aeroporto di Conghua. Il 13 aprile alle 10:50, durante una missione di scorta a bombardieri che attaccavano gli aeroporti di Tianhe e Baiyun a Canton, si trovò coinvolto in un importante combattimento aereo. La sua formazione, composta da un misto di caccia Type 95 e Type 96, si scontrò con diciotto Gloster Gladiator (nove del 28° Squadrone della 5ª Brigata e nove del 29° Squadrone Indipendente). Hidaka, che pilotava un Type 95 come numero tre della sezione Nagato, rivendicò l’abbattimento di due velivoli nemici.

L’esperienza come istruttore

Nel dicembre 1938 Hidaka rientrò in Giappone, dove prestò servizio come istruttore presso le basi aeree navali di Kasumigaura, Omura e Kure. In questo periodo, tra il 1939 e il 1942, trasmise la sua esperienza di combattimento alle nuove generazioni di piloti.

Il ritorno al combattimento nel Pacifico

Nell’ottobre 1942, promosso Sottufficiale di Prima Classe, fu assegnato al 204° Gruppo Aereo. Alla fine di dicembre, l’unità si trasferì alla base di Buin, nelle Isole Salomone, dove Hidaka assunse il ruolo di comandante della 3ª Squadriglia, affiancando il Capitano Zenji Miyano, comandante del gruppo volo.

Durante la Battaglia del Golfo di Kula nel giugno 1943, mentre molti ufficiali piloti dell’unità, inclusi il Capitano Miyano e il Sottotenente di riserva Takeyoshi Morisaki, comandante della 2ª Squadriglia, persero la vita, Hidaka riuscì a sopravvivere. Tuttavia, contrasse una grave forma di malaria che lo costrinse al ricovero. A settembre fu rimpatriato in Giappone.

Gli ultimi anni di guerra

Dopo la convalescenza, Hidaka riprese servizio come istruttore presso la base aerea navale di Tatakabu, dove rimase fino alla fine del conflitto. Al termine della guerra aveva raggiunto il grado di Sottotenente di Vascello.

Hatsuo Hidaka si spense il 15 luglio 2010, all’età di 95 anni, lasciando un’importante eredità nell’aviazione navale giapponese come uno dei piloti che riuscirono a distinguersi sia nel teatro cinese che in quello del Pacifico.

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