Il caccia dell'aviazione sovietica Yakovlev Yak-1

Yakovlev Yak-1

di redazione
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Lo Yak-1 è un aereo paragonabile al LaGG-3 nel senso che, pur non essendo di per sè una macchina eccezionale, diete origine ad una famiglia di caccia destinata ad essere la spina dorsale delle forze aeree sovietiche.

L’aereo era un tipico esponente della produzione sovietica, a costruzione mista metallica e in legno e di ottima affidabilità.

Lo Yak-1 è un monoplano monomotore ad ala bassa, carrello retrattile e motore raffreddato a liquido.

Principali varianti dello Yakovlev Yak-1

  • I-26 (noto anche come Ya-26): primo prototipo e progenitore di tutta la serie di caccia caccia Yakovlev della seconda guerra mondiale. Di costruzione mista in tubi di acciaio e legno, il leggero I-26 dimostrò promettenti caratteristiche e venne prodotto in serie come Yak-1
  • UTI-26: il terzo e quarto prototipo di I-26 vennero completati come addestramenti con doppi comandi
  • I-28: versione adibita all’intercettazione ad alta quota e dotata di motore Klimov M-105PD; a differenza dall’I-26 aveva struttura interamente metallica, ipersostentatori automatici al bordo d’attacco delle ali e della coda. Ne venne costruito un esemplare che fece il suo primo volo il 1 dicembre 1940. Non entrò in produzione di massa a causa dei molti difetti del motore ma servì da banco di prova per i successivi Yak-7 e Yak-9
  • I-30 (Yak-3): sviluppo dell’I-26 con ala completamente metallica, alette di ipersostentazione automatica al bordo d’attacco. Il risparmio di peso fu usato per aumentare l’armamento e incrementare il carico di carburante; vennero costruiti due prototipi armati con due cannoni ShVAK da 20mm e due mitragliatrici ShKAS da 7.62; un secondo prototipo montava due ulteriori ShKAS. Non entrò in produzione e il nome Yak-3 venne usato per un aereo differente
  • Yak-1: caccia monoposto, versione iniziale in produzione di massa
  • Yak-1b: l’introduzione della lettera “b” non fa parte della denominazione ufficiale. Venne introdotto un tettuccio a bolla e venne abbassata la parte posteriore della fusoliera, venne aumentata la protezione passiva a al posto delle due mitragliatrici leggere venne montata una singola Berezin UBS da 12.7, venne introdotta una nuova cloche (basata su quella del Messerschmitt 109 tedesco) un nuovo collimatore, ruotino di coda retrattile, motore Klimov M-105PF con migliori caratteristiche alle basse quote, venne ridisegnata la capottatura del motore. L’aereo volò per la prima volta nel giugno del 1942 entrando in produzione l’agosto successivo, ne vennero costruiti 4.188
  • Yak-1M: prototipo dello Yak-3 con superficie alare ridotta, impianto di raffreddamento ridisegnato, un diverso motore e una complessiva riduzione di peso; ne furono costruiti due esemplari di valutazione
  • Yak-7UTI: versione iniziale dello UTI-26
  • Yak-7: conversione dello Yak-7UTI e produzione del caccia Yak-7
  • Nota: furono costruite molte altre varianti dello Yak-1 che non ricevettero una sigla ufficiale.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: URSS
  • Modello: Yakovlev Yak-1
  • Costruttore: Industrie di Stato
  • Tipo:
  • Motore:

    Klimov M.105PA, a 12 cilindri a V, raffreddato a liquido, da 1.100 HP

  • Anno: 1942
  • Apertura alare m.: 10.00
  • Lunghezza m.: 8.48
  • Altezza m.: 2.64
  • Peso al decollo Kg.: 2.820
  • Velocità massima Km/h: 585 a 5.000 m.
  • Quota massima operativa m.: 10.000
  • Autonomia Km: 700 
  • Armamento difensivo:

    1 cannone da 20mm, 2 mitragliatrici

  • Equipaggio: 1
  • Bibliografia – Riferimenti:
      

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