Dal progetto di questo eccellente caccia idrovolante venne realizzato lo Shiden, uno dei migliori caccia giapponesi della guerra. Il Kyofu (vento possente), detto Rex nel codice di riconoscimento alleato, venne realizzato allo scopo di difendere quelle isole sotto il controllo giapponese in cui non era disponibile una pista di atterraggio.
Le scelte dei progettisti riguardanti la propulsione, per cui erano state originariamente previste due eliche bipala controrotanti, provocarono una messa a punto eccessivamente prolungata ed i problemi sofferti da questa soluzione non furono mai risolti tanto che alla fine si tornò ad una normale elica triplana traente.
L’aereo era molto curato aerodinamicamente, tanto da offrire prestazioni tipiche ci un caccia terrestre, ma quando fu definitivamente a punto il Giappone aveva perso le isole che avrebbe dovuto difendere.
Il Kawanishi N1K Kyofu è un idrovolante monoplano ad ala bassa, motore radiale, galleggiante principale centrale e stabilizzatori laterali.
Principali varianti del Kawanishi N1K Kyofu
Questa pagina e le varianti qui descritte si riferiscono al Kyofu e alle versioni idrovolanti dell’aereo; l’aereo “terrestre” Shiden e Shiden Kai è descritto in una scheda separata.
- N1K1: variante standard idrovolante, utilizzata a partire dal 1943
- N1K2: questa sigla si riferisce al progetto di una variante dotata di motore più potente, mai costruita
Informazioni aggiuntive
- Nazione: Giappone
- Modello: Kawanishi N1K1 Kyofu
- Costruttore: Kawanishi Kokuki K.K.
- Tipo:
- Motore:
Mitsubishi MK4E Kasei 15, radiale a 14 cilindri, raffreddato ad aria, da 1.530 HP
- Anno: 1943
- Apertura alare m.: 12.00
- Lunghezza m.: 10.58
- Altezza m.: 4.75
- Peso al decollo Kg.: 3.500
- Velocità massima Km/h: 490 a 5.700 m.
- Quota massima operativa m.: 10.560
- Autonomia Km: 1.670
- Armamento difensivo:
2 cannoni da 20mm, 2 mitragliatrici
- Equipaggio: 1
- Bibliografia – Riferimenti: