Il Ryusei era destinato all’impiego imbarcato come silurante e ricognitore, successore di due aerei diversi in un colpo solo. Il prototipo dimostrò buone caratteristiche, velocità e maneggevolezza all’altezza delle richieste, nonostante le grandi dimensioni dell’aereo; naturalmente alcuni difetti dovevano essere eliminati e per la costruzione in massa occorreva preparare le linee produttive.
Il risultato fu che i 114 esemplari costruiti furono pronti quando il Giappone non aveva più portaerei su cui imbarcarli.
Lo Aichi B7A Ryusei è un monoplano monomotore ad ala bassa, carrello retrattile propulso da un Nakajima Homare raffreddato ad aria.
Principali varianti dell’Aichi B7A Ryusei
- B7A1: prototipo, complessivamente furono costruiti nove esemplari per valutazioni e test
- B7A2: versione in produzione di serie, la configurazione era quella biposto per i compiti di aerosiluramento e bombardamento in picchiata; di questa versione furono costruiti complessivamente 105 esemplari
- B7A2 sperimentale: su un esemplare di serie venne installato e testato il motore Nakajima Homare 23, radiale da 2.000 hp
- B7A3: versione progettata per usare il motore Mitsubishi MK9A Ha-43 da 2.200 hp, rimasta allo stadio di progetto
Informazioni aggiuntive
- Nazione: Giappone
- Modello: Aichi B7A2 Ryusei
- Costruttore: Aichi Kokuki K.K.
- Tipo: Bombardamento
- Motore:
Nakajima NK9C Homare 12, radiale a 18 cilindri, raffreddato ad aria, da 1.825 HP
- Anno: 1945
- Apertura alare m.: 14.40
- Lunghezza m.: 11.49
- Altezza m.: 4.07
- Peso al decollo Kg.: 5.625
- Velocità massima Km/h: 566 a 6.550 m.
- Quota massima operativa m.: 11.250
- Autonomia Km: 3.000
- Armamento difensivo:
2 cannoni da 20 mm., 1 mitragliatrice
- Equipaggio: 2
- Bibliografia – Riferimenti: