Il bombardiere bimotore giapponese Mitsubishi G3M

Mitsubishi G3M

di redazione
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Questi bimotori, denominati Nell nel codice alleato, contribuirono a chiarire le idee agli alleati sui progressi fatti dal Giappone in campo aeronautico negli anni trenta. Appena tre giorni dopo il pesante colpo subito a Pearl Harbour, aerei di questo tipo affondarono la corazzata inglese Prince of Wales e l’incrociatore pesante Repulse in acque considerate al di fuori del raggio d’azione degli apparecchi giapponesi.
Con questa seconda vittoria la marina nipponica si assicurò per parecchi mesi l’assoluto controllo del Pacifico avendo eliminato tutte le grandi navi di superficie alleate.

La necessità per la marina giapponese di equipaggiarsi di un bombardiere terrestre a grande autonomia era stata messa in evidenza ancora nella prima metà degli trenta da quel genio militare che era l’ammiraglio Yamamoto; il risultato sarebbe stato proprio il G3M, impiegato in tutte i principali attacchi giapponesi finchè non venne sostituito dal più moderno G4M.

Il Mitsubishi G3M è un bimotore monoplano ad ala media, carrello retrattile, doppi timoni di coda. I propulsori sono due Mitsubishi raffreddati ad aria. Complessivamente sono stati costruiti 1.048 G3M delle varie versioni, compresi i prototipi e le varianti da trasporto.

Principali varianti del Mitsubishi G3M

  • Ka-15: prototipo, costruito in 21 esemplari complessivamente, con muso vetrato o chiuso, con motori Mitsubishi Kinsei 2 da 830 hp oppure Mitsubishi Kinsei 3 da 910 hp
  • G3M1a/c: prototipo modificato con muso vetrato, motori Mitsubishi Kinsei oppure Hiro Type 91
  • G3M1 Model 11: prima versione di serie, bombardiere da attacco della marina basato a terra Tipo 96. Rispetto al prototipo questa versione presentava modifiche in cabina e alcuni esemplari avevano le eliche a passo fisso; ne furono costruiti 34 in totale
  • G3M1-L: G3M1 modificato per essere utilizzato come aereo da trasporto veloce, motorizzato con 2 Mitsubishi Kinsei 45 da 1.075 hp
  • G3M2 Model 21: versione dotata di motori più potenti e capacità dei serbatoi di carburante incrementata, venne aggiunta una torretta dorsale; ne furono costruiti 343 dalla Mitsubishi
  • G3M2 Model 22: le torrette dorsali e ventrali furono sostituite con un’unica torretta in posizione superiore, le postazioni laterali avevano una vetratura; 238 esemplari costruiti
  • G3M3 Model 23: versione dotata di propulsori di maggiore potenza e serbatoi di carburante di capacità superiore per incrementare l’autonomia dell’aereo; questa versione venne costruita dalla Nakajima che costruì complessivamente 412 esemplari tra G3M2 e G3M3
  • L3Y1 Model 11: versione da trasporto dotata di armamento difensivo, ottenuta a partire dal G3M1 e costruita dalla Yokosuka
  • L3Y2 Model 12: versione ottenuta dalla G3M2 con motori Mitsubishi Kinsei, costruita dalla Yokosuka
  • Bimotore da trasporto Mitsubishi: un paio di dozzine di bombardieri G3M2 Model 21 furono convertiti per l’uso civile dalla Nippon Koku K.K.

Informazioni aggiuntive

  • Nazione: Giappone
  • Modello: Mitsubishi G3M2
  • Costruttore: Mitsubishi Jukogyo K.K.
  • Tipo: BombardamentoTrasporto
  • Motore:

    2 Mitsubishi Kinsei 41, radiali a 14 cilindri, raffreddati ad aria, da 1.075 HP ciascuno

  • Anno: 1937
  • Apertura alare m.: 25.00
  • Lunghezza m.: 16.45
  • Altezza m.: 3.68
  • Peso al decollo Kg.: 8.000
  • Velocità massima Km/h: 373 a 4.180 m.
  • Quota massima operativa m.: 9.130
  • Autonomia Km: 4.380 
  • Armamento difensivo:

    3 mitragliatrici

  • Equipaggio: 7
  • Bibliografia – Riferimenti:
      

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