Quasi contemporaneamente alla specifica origine dello Zero, le autorità giapponesi richiesero all’industria un caccia dotato di prestazioni più “occidentali”, ovvero dotato di velocità e armamento pesante, piuttosto che autonomia e maneggevolezza. Queste diedero vita al Mitsubishi J2M Raiden (Fulmine).
Il progetto fu perseguitato dalla sfortuna: benchè sulla carta l’aereo fosse assai valido, numerose componenti rivelarono difetti che andavano eliminati prima della produzione di massa; i principali riguardavano il carrello, il motore e il tettuccio che secondo i piloti offriva una troppo scarsa visibilità.
La produzione iniziò solo nel 1943 ed in totale furono costruiti meno di 500 esemplari del Raiden, detto Jack; quasi tutti vennero usati nella difesa del territorio giapponese dagli attacchi dei quadrimotore alleati, compito in cui se ne poteva sfruttare il pesante armamento.
Il Mitsubishi J2M è un monoplano monomotore ad ala bassa, carrello retrattile e motore raffreddato ad aria. Nel codice alleato era chiamato Frank.
Principali varianti del Mitsubishi J2M Raiden
- J2M1: prototipo equipaggiato con motore Mitsubishi MK4C Kasei 13, radiale a 14 cilindri, raffreddato ad aria da 1.400 hp armato con con due mitragliatrici Type 97 da 7.7mm sulla capottatura del motore e due cannoni Type 99 Model II da 20mm montati nelle ali; ne vennero costruiti 8 esemplari
- J2M2 Model 11: motore Mitsubishi MK4R-A Kasei 23a, radiale a 14 cilindri da 1.850 hp, steso armamento del J2M1
- J2M3 Model 21: versione armata con 2 cannoni Type 99 Model II e 2 Type 99 Model I, tutti da 20mm di calibro
- J2M3a Model 21A: versione armata con 4 cannoni Type 99 Model II da 20mm alloggiati nelle ali
- J2M4 Model 32: prototipo con motore Mitsubishi MK4R-C Kasei 23c da 1.820 hp, vennero sperimentate diverse configurazioni dell’armamento, ad esempio provando ad alloggiare in fusoliera un cannone Type 99 Model I da 20mm per sparare verso l’alto e in avanti oppure 2 cannoni Type 99 Model II nello spessore delle ali e altri due Type 99 Model I in gondole subalari
- J2M5 Model 33: versione progettata per l’intercettazione da alta quota, dotata di motore Mitsubishi MK4U-A Kasei 26a da 1.820 hp con compressore meccanico per garantire migliori prestazioni in alta quota, armata con due cannoni Type 99 da 20mm in fusoleriera e altri due Type 99 Model II da 20mm nello spessore alare
- J2M6 Model 31: versione sviluppata prima della J2M4 e J2M5 con abitacolo più largo e tettuccio a goccia migliorata (utilizzata successivamente sul J2M3); costruita a partire dal luglio 1943
- J2M6a Model 31A: versione sviluppata prima della J2M4 e J2M5 e basata sulla J2M3a con abitacolo di dimensioni maggiori e tettuccio a goccia usato a partire dal luglio 1943; ne venne costruito un solo esemplare
- J2M7 Model 23A: versione basata sulla J2M3 con motore Kasei 26a, rimasta allo stadio di progetto
Informazioni aggiuntive
- Nazione: Giappone
- Modello: Mitsubishi J2M3 Raiden
- Costruttore: Mitsubishi Jukogyo K.K.
- Tipo:
- Motore:
Mitsubishi MK4R-A 23a, radiale a 14 cilindri, raffreddato ad aria, da 1.800 HP
- Anno: 1943
- Apertura alare m.: 10.80
- Lunghezza m.: 9.94
- Altezza m.: 3.94
- Peso al decollo Kg.: 3.435
- Velocità massima Km/h: 587 a 5.300 m.
- Quota massima operativa m.: 11.700
- Autonomia Km: 1.900
- Armamento difensivo:
4 cannoni da 20mm
- Equipaggio: 1
- Bibliografia – Riferimenti: