Tadashi Kaneko (兼子 正, Kaneko Tadashi) nacque il 25 febbraio 1912 a Tokyo. Ufficiale e pilota da caccia della Marina Imperiale Giapponese, si distinse sia nella Guerra Sino-Giapponese che nel conflitto nel Pacifico, ottenendo otto vittorie aeree confermate prima di cadere in combattimento nel novembre 1942.
La formazione e i primi anni
Dopo gli studi alla Tokyo First Middle School (l’attuale Hibiya High School), Kaneko entrò nell’Accademia Navale Imperiale, diplomandosi con la 60ª classe nel novembre 1932. Con lo scoppio della Guerra Sino-Giapponese nel 1937, col grado di Sottotenente di Vascello, fu assegnato come capo sezione (Shōtaichō) al gruppo caccia della portaerei Ryūjō.
Le operazioni in Cina
Il 22 agosto 1937 guidò una pattuglia di quattro caccia Nakajima A4N nei pressi di Shanghai, dove intercettò e ingaggiò diciotto velivoli d’attacco Hawk III dell’Aeronautica cinese. Durante questo scontro, la sua sezione rivendicò sei abbattimenti, incluso quello del Capitano Wang Tien-Hsiang, comandante ad interim del 4° Gruppo Caccia che sostituiva il Colonnello Gao Zhihang, ferito. Due di questi abbattimenti furono accreditati personalmente a Kaneko.
Nell’agosto 1938, promosso Tenente di Vascello, fu nominato comandante di divisione (Buntaichō) nel 15° Gruppo Aereo nella Cina centrale, dove la sua unità si occupò principalmente della difesa delle basi e del supporto alle forze di terra. Nell’aprile 1939 passò al 12° Gruppo Aereo di stanza a Hankou, ma in questo periodo non fu coinvolto in altri combattimenti. Dopo alcuni incarichi in Giappone, nel settembre 1941 fu nominato comandante della squadriglia caccia della nuova portaerei Shōkaku.
La Guerra del Pacifico
Kaneko partecipò all’attacco di Pearl Harbor nel dicembre 1941 e all’incursione nell’Oceano Indiano nell’aprile 1942. Durante quest’ultima operazione abbatté tre caccia Hawker Hurricane britannici, raggiungendo lo status di asso dell’aviazione.
In maggio fu trasferito al comando del 6° Gruppo Aereo, unità destinata a presidiare l’atollo di Midway dopo la sua prevista conquista. Durante la battaglia di Midway, imbarcato sulla portaerei Akagi, partecipò alla difesa della flotta contro gli attacchi dei bombardieri provenienti da Midway, rivendicando l’abbattimento di due velivoli nemici prima che la sua portaerei fosse colpita e incendiata. Kaneko fu recuperato e rimpatriato.
Gli ultimi combattimenti
Dopo Midway, Kaneko fu nominato comandante del gruppo aereo (Hikōtaichō) della portaerei Hiyō. Nell’ottobre 1942 l’unità fu inviata nelle Isole Salomone. Il 17 ottobre guidò la scorta caccia durante un attacco combinato dei gruppi aerei delle portaerei Hiyō e Jun’yō contro Henderson Field. Durante questa missione, che causò pesanti perdite tra i bombardieri B5N, la sua formazione abbatté un F4F Wildcat ma perse l’asso Kaname Harada, costretto a un atterraggio di emergenza.
A causa di un guasto meccanico della Hiyō, il gruppo aereo fu trasferito alla base di Buin, via Rabaul. Da qui Kaneko guidò quasi quotidianamente missioni contro la Cactus Air Force. L’11 novembre rivendicò l’abbattimento di tre Wildcat. Il 1° novembre fu promosso Capitano di Corvetta.
Il 14 novembre 1942, durante la Battaglia Navale di Guadalcanal, mentre guidava la pattuglia di combattimento a protezione di un convoglio che trasportava truppe e rifornimenti dell’Esercito Imperiale, Kaneko fu abbattuto dal mitragliere di coda di un bombardiere nemico. Prima di cadere, lui e il suo gruppo riuscirono ad abbattere tre bombardieri in picchiata e a danneggiarne gravemente altri due.
Tadashi Kaneko rappresenta l’emblema dell’ufficiale pilota giapponese: un comandante che guidava dall’esempio, volando in prima linea con i suoi uomini fino all’estremo sacrificio. La sua carriera, iniziata nei cieli della Cina e conclusasi nelle acque di Guadalcanal, attraversò alcuni dei momenti più cruciali della guerra nel Pacifico.
Informazioni aggiuntive
- Data di Nascita: 19 Marzo 1919
- Data morte: 7 Gennaio 1983
- Vittorie: 8
- Forza aerea: Marina Imperiale
- Bibliografia – Riferimenti
- Ikuhiko Hata, Yasuho Izawa (1989) Japanese Naval Aces and Fighter Units in World War II. (1989). Naval Institute Press. ISBN 0-87021-315-6.
- ww2db
- Hakans Aviation Page